
Il cane a Natale è la scelta giusta?
Con la giusta consapevolezza si, e ti spiego perché in questo articolo. Cosa cambia dal 25 dicembre ad un altro giorno dell’anno? Niente effettivamente, se non, appunto, la dose di consapevolezza che ti ha spinto a decidere di regalare un cane per Natale o regalarti un cucciolo.
Quando si decide di prendere un cane, sia giugno/ottobre o il 25 dicembre, le domande, e gli interrogativi da porsi sono sempre gli stessi, quello che a limite cambia è la motivazione del dono, del voler regalare, magari ai propri bambini, qualcosa di prezioso come l’amicizia e l’amore dei nostri amati cuccioli pelosi.
A Natale puoi… regalare un cane!
Ecco allora che a Natale puoi regalare o regalarti uno splendido cucciolo da amare, ma sappi che bisogna sempre fermarsi e riflettere su:
- le tue energie;
- i tuoi tempi;
- la tua routine quotidiana;
- il tempo che possiamo dedicargli soprattutto i primi giorni in cui arriva a casa.
Quindi è bene calcolare anche la razza e le necessità che solitamente ha, perché si, occorre pensare anche alle sue di esigenze! oppure se decidiamo di prendere un cane di canile di che tipo di esigenze avrà, quindi dobbiamo mettere in conto che avrà bisogni diversi ,non inferiori o maggiori, ma diversi, rispetto ad un cucciolo (come scegliere un cucciolo?).

Come stabilire se i bambini sono pronti a questo regalo
La verità è che non serve che loro siano pronti, ma noi genitori si, dovremmo sempre essere pronti e informati. Regalare un cane per Natale comporta anche chiedersi se chi riceverà il dono ne comprende l’importanza e la complessità. Se si tratta di bambini piccoli è un conto, ma se sono ragazzini, potrebbe essere di grande aiuto spiegare loro tutte le incombenze e la responsabilità di questa scelta.
Siamo noi genitori, in primis, che dobbiamo essere consapevoli che i nostri figli non potranno prendersi questa responsabilità da soli. Tocca a noi adulti doverli accompagnare, e fargli comprendere che un cane va seguito, bisogna prendersene cura, giocarci, tenerlo al sicuro ecc. Prenderlo per i nostri figli, solo perché lo desiderano a più non posso, senza aver capito bene cosa vuol dire, sarebbe molto azzardato, rischieresti di pentirti. Quindi, ripeto, non è regalare un cane per Natale, o in un giorno a caso dell’anno, che fa la differenza! Siamo noi grandi che dobbiamo sentircela, pienamente coscienti che poi la maggior parte del lavoro lo svolgeremo noi, non i bambini.
Chi prende il cane?
Chiunque ami i cani ha sognato almeno una volta nella vita la scena di Lilli e il Vagabondo, dove Gianni caro regalava a Tesoro sotto l’albero una bellissima cucciola I bimbi possono desiderare un cane, possono provare affetto, possono “giocarci” a loro modo, ma le cacche, il veterinario, la passeggiata, spazzolarlo, giocarci, educarlo, poi spetta a noi. Possiamo trovare nei nostri figli dei bravi aiutanti, coinvolgerli in modo assolutamente positivo, ma dobbiamo mettere in conto che solo un bimbo davvero appassionato non spegnerà la sua voglia di partecipare attivamente alla vita del cane, con il passare della novità, che dura tendenzialmente 15 giorni.
Quello che ti sto dicendo quindi, è che è inutile girarci intorno: il cane lo prendiamo per noi, è l’adulto che sceglie consapevolmente dell’ulteriore responsabilità, perché un cane, non smetterò mai di dirlo, è un impegno.
Se non ti prendi cura di lui, il suo stress, la sua frustrazione, la sua tristezza, lo faranno sfociare in comportamenti problematici, perché non è appagato, perché non è felice, non è a suo agio. Costretti poi a nuove collocazioni, nuovi abbandoni.
L’informarsi conta più del giorno in cui lo regali
Cambia qualcosa quindi in che giorno lo prendiamo o cambia se a monte c’è un pensiero, una riflessione?
Con questo articolo voglio farti riflettere, se sei convinta, è da mesi che ci pensi, valuti, ti informi Natale è il giorno più bello per regalare ad una famiglia un nuovo membro. Se invece la scelta non è studiata, fatta d’impulso, per creare un piacere istantaneo ai nostri figli, allora non va bene in qualsiasi giorno dell’anno.
Attenzione poi a non agire in modo superficiale soprattutto quando:
- in casa ci sono bambini con difficoltà;
- oppure situazioni emotive difficili (come la separazione dei genitori, oppure la mancanza improvvisa di un parente)
Il cane non è un placebo, non sempre, non per tutti, quindi in questi casi qui, non dobbiamo nemmeno porci il dilemma se regalare un cane per Natale: la scelta va ragionata e pensata anche con psicologi e professionisti seri (che spesso lo consigliano, ma deve esserci un accompagnamento da parte anche di un educatore preparato in materia), in quanto si rischia davvero che il Regalo diventi un impegno troppo grande per tutti.

II cane arriva , anzi dovrebbe arrivare, quando c’è serenità, organizzazione e, perché no, anche capacità economica, perché un cane ha bisogno di oggetti, cure e attenzioni.
Adesso la scelta consapevole è tua! Se hai ancora dubbi perché non fai una consulenza pre-adozione? Oppure contattami se hai bisogno di un confronto.